Giuseppe Jona
Venezia
16 Settembre 1943
Ho tanti anni sulla groppa, la fine non può essere molto lontana e credo che malgrado l’ansia infinita con cui l’attendo, non vedrò il giorno in cui questa patria adorata tornerà libera e padrona di sé e in cui cesserà questa persecuzione folle che ha creato tante iniquità e a me ha lacerato il cuore. Ho molto sofferto per essere stroncato da ogni forma di vita che amavo, spogliato di quelle soddisfazioni modeste e pur care, la cui privazione sentii come un’offesa mortale. Ora vivo del passato e della fede in un giorno di giustizia.