Testimoni

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Elemer Gyarmati


1906 - 1988


Data di produzione della fonte 14 Maggio 1982
Luogo associato alla fonte Torino
Tipologia di fonte Intervista
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Elemer Gyarmati nasce il 22 dicembre 1906 a Baja (Ungheria). Trasferitosi in Italia nel 1926 per motivi di studio, negli anni Trenta è medico ginecologo a Torino e prende la cittadinanza italiana. Cattolico, ma di padre ebreo, nell'inverno 1943-44 si rifugia a Chiusa di San Michele. Nella primavera del 1944, pensando di essere fuori pericolo, torna a Torino e riprende l'esercizio della professione, ma il 1° giugno è arrestato dai tedeschi. Detenuto alle Nuove e poi a San Vittore a Milano, è inserito nel convoglio che il 2 agosto parte da Verona e che il 6 giunge ad Auschwitz (trasporto Tibaldi n. 72). Qui riceve il numero di matricola B-5614. È poi trasferito a Sachsenhausene, il 13 febbraio 1945, nel sottocampo di Oranienburg. Al momento dell'evacuazione, nell'aprile 1945, viene lasciato nel Lager, in quanto medico, con i deportati non trasferibili. Dopo l'arrivo delle truppe sovietiche collabora all'assistenza dei sopravvissuti. Viene poi costretto a operare per 4 anni in un campo di concentramento femminile russo e rientra in Italia solo nel 1950. In seguito diventa docente di Clinica ostetrica e ginecologia all'Università di Torino.

LA STORIA
Elemer Gyarmati è nato in Ungheria e arriva in Italia come studente di medicina negli anni Trenta. Dopo la Prima guerra mondiale infatti l’Ungheria limita drasticamente il numero di studenti ebrei nelle università nazionali. Per avere un’istruzione superiore, quindi, molti si trasferiscono all’estero e l’Italia diventa una destinazione ambita sia per la reputazione di cui godono molte delle sue Università, sia perché è vista come un paese tollerante nei confronti delle minoranze. La sua vicenda aiuta a contestualizzare la presenza nel nostro paese di ebrei provenienti da altre nazioni, ma anche la difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro nell’Italia del dopoguerra.
PAROLE CHIAVEarresto ; Auschwitz ; deportazione ; liberazione e ritorno ; sfollamento
EVENTIdeportazione ad Auschwitz
LUOGHIAuschwitz, Baja, Carcere "Le Nuove" - Torino, Milano - Carcere di San Vittore, Torino
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