Testimoni

.

Livia Deutschova Miele


1924 - 2005


Data di produzione della fonte 16 Novembre 1983
Luogo associato alla fonte Auschwitz, Buchenwald, Torino
Tipologia di fonte Intervista
Vai alla testimonianza

Livia Deutschova Miele è nata a Levice, in Cecoslovacchia, da famiglia ebraica, nel 1924. È arrestata nell'aprile 1944 e deportata ad Auschwitz con tutta la famiglia, di cui rimane, dopo la selezione, l'unica superstite. Immatricolata col n. 20150, è trasferita a Hessisch-Lichtenau, sottocampo di Buchenwald. Sposata a un italiano, un internato militare conosciuto subito dopo la liberazione, si trasferisce a Torino nel 1945, dove ha vissuto in Via Garibaldi 53. È morta il 30 giugno 2005. Sotto la sua abitazione è stata posta una pietra d’inciampo.

LA STORIA
Cecoslovacca, viene intervistata nel 1982 a Torino. Abbiamo selezionato la parte in cui racconta delle conseguenze delle leggi razziali a Levice e dell’arresto suo e della sua famiglia. È una finestra su un altro Paese, anche questo duramente colpito dalla persecuzione e dalle deportazioni. Livia è l’unica sopravvissuta della sua famiglia. Viene liberata in un sottocampo di Buchenwald e da qui comincia un lungo viaggio per l’Europa, nel corso del quale si sposa. Si innamora infatti di un italiano, un ex internato sulla strada di casa, con il quale condivide i mesi della “tregua” e poi la vita al suo ritorno in Italia.
PAROLE CHIAVEarresto ; Auschwitz ; campo di concentramento di Buchenwald ; deportazione ; leggi razziali ; persecuzione
LUOGHILevice, Weimar, Torino, Auschwitz, Buchenwald
Torna in cima